Condizionamento per gli uffici: buone prassi
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Con un corretto uso del condizionamento si risparmia non solo in termini di consumi, ma anche in termini di CO² emessa.
Il decalogo sul corretto uso del condizionamento per gli uffici
Ecco, dunque, un semplice decalogo sul corretto uso dei condizionatori, soprattutto negli uffici.
Quando condividiamo spazi comuni come gli uffici, certe semplici regole di comportamento aiutano chi lavora a stare bene e a rispettare la normativa sulla climatizzazione degli uffici, e di conseguenza cercare di risparmiare sui consumi. Risparmiare sui costi negli uffici degli impianti di climatizzazione e riscaldamento è possibile solo se utilizziamo impianti con tecnologie efficienti.
Manutenzione dell’impianto di condizionamento
Una buona abitudine è effettuare di frequente la manutenzione dell’impianto di condizionamento, accertarsi che non vi siano malfunzionamenti che spesso non si notano, e cambiare i filtri se necessario, anche questo fa risparmiare perchè un funzionamento corretto fa funzionare meglio senza sforzare il condizionatore. I filtri svolgono la funzione di purificare l’aria che entra dentro negli ambienti, questo è importante per chi lavora in ambienti chiusi come gli uffici, la manutenzione dei filtri è importante per la salute. La manutenzione degli impianti di condizionamento va affidata a personale specializzato e qualificato per accertarsi che non ci sia alcuna perdita di gas refrigerante nelle unita esterne o interne. Il libretto dell’impianto deve essere compilato dal tecnico che fa la manutenzione, e conservato dal proprietario.
Sostituire gli impianti vecchi
E’ opportuno sostituire gli impianti che non funzionano più con apparecchi efficienti di nuova generazione che hanno basso consumo di energia.
Scegliere la potenza corretta
Quando si sceglie la potenza del condizionatore, bisogna considerare che sono necessari 35 watt per ogni metro cubo di volume netto.
Scegliere un installatore qualificato
La legge stabilisce che le installazioni di apparecchi che contengono, all’interno gas refrigeranti, come lo hanno i condizionatori, devono essere installati da personale certificato, e possedere un patentino, per non rischiare sanzioni amministrative.
Mantenere una temperatura di 26° durante la stagione invernale e la temperatura di 18° nella stagione estiva.
In ufficio gli impianti di riscaldamento o condizionamento possono rimanere accesi per sei ore. Quando soggiorniamo all’interno di una camera per circa mezz’ora, la temperatura sale di circa 1 o 2 gradi, quindi è sufficiente impostare la temperatura ai 18 gradi, per avere una temperatura confortevole dentro gli uffici.
Non si devono riscaldare gli uffici che rimangono vuoti
Sarebbe uno spreco di energia inutile dobbiamo riscaldare solo se necessario, rispettando questi semplici accorgimenti abbiamo un grande risparmio energetico, ma anche più ossigeno per l’ambiente. Quando gli uffici posseggono stanze separate, inoltre, è bene tenere le porte chiuse.
Spegnere il condizionatore almeno mezz’ora prima di uscire dall’ufficio
Si risparmia energia e ci adattiamo alla temperatura dell’ambiente esterno, senza il pericolo di raffreddori per sbalzi di temperatura.
Un accorgimento da ricordare è quello di usare un deumidificatore negli uffici che hanno umidità, facendo così non ci sarà bisogno di attaccare il condizionatore.