Lampadine a LED: Vantaggi
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Cos’è una lampadina a LED
La tecnologia LED (Light Emitting Diode) sfrutta dei diodi ad emissione che, se attraversati da corrente elettrica, reagiscono emettendo radiazione luminosa. È inoltre possibile controllare facilmente la frequenza della luce emessa (e di conseguenza il colore), variando la composizione del semiconduttore selezionato.
I vantaggi dell’illuminazione LED
Questo tipo di lampadine ha avuto largo impiego soprattutto negli ultimi anni, grazie anche ad uno sviluppo tecnologico costante che ha permesso di affinarne la tecnica di produzione e abbatterne enormemente i costi. Rispetto alla tradizionale lampadina ad incandescenza o alogena, vi sono una serie di caratteristiche che chiariscono il perché di questo successo così ampio.
Il primo motivo è sicuramente legato al risparmio energetico derivante dall’utilizzo della tecnologia LED, che a parità di potenza è in grado di produrre una luce di intensità cinque volte superiore ad una lampadina tradizionale. Dal punto di vista economico ed ecologico ciò ha spinto a virare verso questo tipo di fonti luminose. Altra caratteristica importante è che le lampadine a LED sviluppano molto meno calore rispetto alle tradizionali, anche se rimangono accese per lungo tempo. Ciò consente di associare questo tipo di illuminazione a qualsiasi tipo di plafoniera e di integrarle all’interno di controsoffitti e strutture che altrimenti rischierebbero di essere danneggiate.
I LED non emettono luce nello spettro della radiazione ultravioletta (dannosa per la salute) e hanno la caratteristica di funzionare immediatamente al momento dell’accensione, senza necessitare, come nel caso delle lampade ad incandescenza, che il filamento si riscaldi prima di generare la luce desiderata.
La vita media di una lampadina LED a luce bianca è di 50 mila ore, mentre quelle colorate si aggirano attorno alle 10 mila. Si tratta di ordini di grandezza molto superiori rispetto alla vita di una lampada ad incandescenza, risultando in costi di gestione decisamente ridotti.
L’intensità luminosa prodotta da una lampadina a LED è anche associata ad un’area emittente generalmente più piccola, caratteristica fondamentale nella realizzazione di torce, pannelli luminosi, sistemi di illuminazione mobili.
La versatilità delle lampadine a LED
Limitando il discorso ad un utilizzo domestico (anche se questo tipo di illuminazione trova grande seguito anche in ambienti professionali, come la fotografia e l’attività industriale), queste lampadine consentono una versatilità unica. Le dimensioni ridotte e la possibilità di essere inserite in qualsiasi ambiente fanno sì che diventino uno strumento ottimo per l’illuminazione casalinga. La gestione minuziosa della luce possibile grazie alla tecnologia LED rende la divisione degli spazi ancora più semplice e consente alcune scelte di design piacevoli ed efficaci. Inoltre le lampade RGB, capaci di cambiare totalità dei colori in modo pressoché continuo, attraversando tutto lo spettro della luce visibile, sono un ulteriore vantaggio di questa tecnologia che consente di realizzare particolareggiati giochi di luce.
Di fronte a tutti questi vantaggi resta solamente un punto a sfavore, ossia il prezzo. Generalmente una lampada LED ha un costo superiore rispetto al corrispettivo alogeno o ad incandescenza, ma i continui sviluppi nei processi produttivi stanno riducendo sempre più questo gap. In ogni caso la piccola differenza di prezzo tende facilmente ad essere compensata dal grande risparmio energetico derivante dall’utilizzo della tecnologia a semiconduttori e dalla vita più lunga di quest’ultimi.