Blocco condizionatore: cause
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I condizionatori sono entrati, ormai, nelle case di quasi tutti gli italiani. Nella stagione calda ci donano un po’ di refrigerio durante le calde giornate estive e ci fanno dormire più freschi nelle notti afose, tolgono l’umidità in eccesso dall’aria facendoci respirare meglio.
Sono apparecchi che necessitano di una adeguata cura e pulizia altrimenti potrebbero andare in blocco lasciandoci in balia del caldo afoso.
Perché un condizionatore va in blocco
Le cause possono essere diverse, alcune risolvibili con piccoli interventi casalinghi, ma per interventi più specifici bisogna rivolgersi ad un tecnico installatore di fiducia che ripristini la funzionalità del condizionatore.
Le cause potrebbero essere:
- il filtro dell’aria intasato
- l’impostazione errata della temperatura
- uno scarso flusso d’aria
- la mancanza di Freon
- altre cause dovute a guasti.
Intervenire in maniera autonoma
Potrebbe sembrare banale e scontato, ma se il condizionatore non parte è bene controllare che la presa di corrente sia ben inserita e che le batterie del telecomando siano cariche e inserire in esso nel verso corretto. Fatti questi controlli si può procedere e cercare di capire perché il condizionatore si blocca.
Filtri sporchi
Tra le principali cause la presenza dei filtri sporchi è sicuramente al primo posto. Se al momento dell’accensione il condizionatore non parte si consiglia di spegnerlo, scollegare la presa di corrente dal muro, staccare il pannello di protezione e provvedere alla rimozione dei filtri, pulirli con un panno umido, evitando di usare pagliette abrasive o detergenti aggressivi. Se lo sporco è eccessivo si può usare un po’ di sapone di Marsiglia come detergente. Una volta puliti i filtri, assicurarsi che siano ben asciutti prima di reinstallarli.
Errata impostazione della temperatura
Il condizionatore potrebbe non partire o bloccarsi a causa dell’errata impostazione della temperatura sul telecomando, se all’esterno ci sono 25 gradi e la temperatura impostata è di 26 gradi, il condizionatore non si mette in moto, in questo caso basta variare la temperatura abbassandola di qualche grado. Questi motivi di blocco del condizionatore sono facilmente risolvibili senza necessariamente contattare un tecnico, per altre cause è bene affidarsi a mani esperte.
Quando chiamare un tecnico specializzato
A causa di un flusso d’aria non costante, il condizionatore potrebbe surriscaldarsi e bloccarsi. La causa potrebbe essere la ventola esterna intasata o coperta di polvere.
L’unità esterna del condizionatore è sottoposta tutto l’anno agli agenti atmosferici, durante la stagione invernale sarebbe bene coprirla con un telo per evitare che sporco e foglie la possano ostruire, specie se è posizionata in una via di forte passaggio o in un giardino. All’inizio della stagione estiva è opportuno far controllare le condizioni del condizionatore da un tecnico.
Mancanza di Freon
Un altro problema molto comune è la mancanza di Freon. Questo gas refrigerante viene caricato dal tecnico ed è la sostanza principale che determina il raffreddamento dell’aria. Ci potrebbe essere una perdita o essere solo da ricaricare, comunque è un’operazione che viene eseguita solo da un professionista esperto.
Altri motivi per cui il condizionatore potrebbe andare in blocco sono guasti alle parti meccaniche del condizionatore, fusibili da sostituire o il sistema di ventilazione rotto. Con l’attento controllo di un professionista si può risolvere in breve tempo il problema, sostituendo o aggiustando il pezzo danneggiato.
Capire cosa non va nel condizionatore non vuol dire essere in grado o avere gli strumenti necessari per aggiustarlo, lasciamo fare a chi lo fa di mestiere così ci assicureremo che il nostro apparecchio funzioni a dovere.