Dove posizionare il condizionatore

Come ogni anno, la stagione estiva si fa sempre più calda. Quest’anno sono previste addirittura temperature record mai toccate dal 2007, anno in cui si è registrato il picco massimo per il nostro Paese. Per sfuggire alla calura è possibile ricorrere al condizionare d’aria, un modo intelligente e funzionale tramite il quale è possibile rinfrescare le proprie giornate e continuare ad opere al massimo delle proprie capacità. Sfortunatamente, non tutti sanno che per ottenere il massimo risultato possibile dal climatizzatore d’aria è necessario installarlo correttamente, in modo da ottimizzare la sua resa rinfrescante.

Perché bisogna installare correttamente il condizionatore d’aria

Per eseguire in maniera corretta il posizionamento del climatizzatore, la prima cosa da fare è quella di dimensionare l’impianto: a prescindere dalla collocazione della macchina, infatti, una potenza troppo bassa rispetto alle dimensioni dei luoghi da rinfrescare potrebbe comunque essere insufficiente. I motivi per cui è fondamentale collocare correttamente lo split sono diversi. Mettere un impianto in maniera che impatti direttamente con il corpo umano dona refrigerio immediato ma, nel corso del tempo, può portare all’insorgenza di spiacevoli patologie come il dolore muscolare e la nevralgia, incidendo pesantemente sull’umore. Uno split ben posizionato, invece, impedisce l’insorgenza di queste condizioni patologiche e rinfresca ottimamente l’ambiente, con risultati duraturi che si riversano anche sul costo della bolletta elettrica, che sarà ben inferiore visto che una perfetta collocazione permette di ottimizzare i consumi ottenendo comunque il miglior rinfrescamento possibile.

Dove installare il condizionatore d’aria

Innanzitutto, per posizionare correttamente lo split è fondamentale tenere in considerazione la distanza intercorrente fra il soffitto e il corpo macchina. La stessa distanza deve essere lasciata anche su i lati, qualora lo split debba essere installato vicino alla parete. Il motivo di questa scelta è quello di lasciare alla macchina uno spazio consistenze dal quale poter avere un’afflusso di aria corretta, in modo da non dover utilizzare più energia e aumentare di fatto i costi di mantenimento. In tal senso, non tutti sanno che un impianto di condizionamento, a parità di caratteristiche energetiche e di temperatura impostata, consuma di meno nel caso in cui sia installato correttamente. Molto spesso, capita che gli impiantisti installino in maniera sbagliata lo split sotto indicazioni dell’utente, in modo da soddisfare i suoi gusti estetici. Fortunatamente, esistono molte macchine che si adattano a diversi stili di arredamento, motivo per cui questo non è un problema.

Come direzionare correttamente il condizionatore d’aria

Dopo l’installazione dello split, è importante rendersi conto che anche l’orientamento del getto può far aumentare o diminuire i consumi. In linea generale, esistono alcune regole non scritte su come direzionare il climatizzatore d’aria correttamente installato, capaci di salvaguardare sia la bolletta che la salute. In linea generale, il climatizzatore d’aria in camera da letto non deve essere rivolto verso i corpi di chi dorme, ma ai piedi dell’intera struttura. In alcuni casi, è meglio ancora direzionare il flusso verso le zone di transito se gli ambienti sono comunicanti, in modo da portare refrigerio anche ad altre parti della casa. In cucina, invece, attenzione a direzionare il flusso d’aria verso il tavolo, specialmente sui corpi delle persone che stanno mangiando.
Infine, non bisogna mai installare uno spil dietro ostacoli come tende o poltrone: questi ostacolano la raccolta d’aria e il relativo flusso, facendo rinfrescare l’ambiente in maniera più lenta. La nostra azienda si occupa di tutti questi dettagli e offre a chiunque intenda rivolgersi a noi i migliori servizi per l’installazione di climatizzatori. Dopo attenta valutazione, sarà possibile capire quanti split è necessario installare.