Riscaldamento: risparmio in bolletta senza troppe rinunce
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Il caro bollette coinvolge indistintamente le attività commerciali e le abitazioni domestiche, portando a esorbitanti spese in bolletta alla fine del mese.
L’ente Enea ha pertanto deciso di stilare un decalogo delle buone abitudini da tenere in questo momento storico, che comunque sarebbe opportuno applicare sempre per risparmiare e allo stesso tempo godere di un impianto funzionante e duraturo.
Le 10 regole per risparmiare in bolletta senza rinunciare alla climatizzazione della casa
- Esegui la manutenzione dell’impianto
Molto spesso si tende a dimenticare l’appuntamento annuale di manutenzione dell’impianto, trascurando il sistema e portando alla rottura di alcune componenti essenziali.
Evitando questa spesa, si rischia di doverne fare altre ancora più alte, poiché prima o poi la caldaia smetterà di funzionare e andrà addirittura sostituita.
Pulendo regolarmente i filtri, poi, sarà possibile limitare il consumo energetico ed evitare ogni genere di incidente domestico dovuto al malfunzionamento dell’apparecchio e alle sue emissioni. - Non alzare troppo la temperatura
In inverno, non è necessario stare in casa a maniche corte, sarebbe meglio vestire con più strati e abbassare di qualche grado la temperatura dei caloriferi.
La casa sarebbe ugualmente climatizzata ma le bollette molto più basse alla fine del mese.
L’aria troppo calda è secca e non ideale per essere respirata giorno e notte. - Valuta gli orari di accensione
Spesso si tende a impostare il timer dei termosifoni senza regolarli in base agli impegni, accendendoli magari in orari dove non è presente nessuno o lasciandoli in funzione per troppo tempo.
Valuta quindi quali sono le ore migliori per scaldare l’ambiente, come ad esempio la mattina presto o la sera, evitando un dispendio energetico inutile di troppe ore. - Attenzione agli infissi e agli oggetti sui termosifoni
Talvolta la casa non sembra adeguatamente climatizzata semplicemente perché gli infissi non sono ermetici come dovrebbero.
Pertanto, il consiglio è di compiere un investimento iniziale superiore rivedendo tutti i serramenti, per poi guadagnarci in bolletta alla fine del mese.
Lo stesso discorso vale per gli oggetti che sono poggiati sui caloriferi, che potrebbero impedire al calore di irradiarsi nella maniera corretta. - Optare per impianti di riscaldamento moderni
Con gli incentivi statali promossi dal Governo, sono sempre di più le persone che decidono di ricorrere a un impianto di climatizzazione moderno.
Superiore è la classe energetica, minore è il consumo di gas ed energia elettrica alla fine del mese, seppure l’investimento iniziale è stato superiore.
I vantaggi risiedono anche nell’inquinamento più contenuto che viene emesso, nel rispetto dell’ambiente circostante. - Usa le valvole termostatiche
Applicare al termosifone una valvola termostatica significa poter modulare il calore a seconda delle esigenze e non doverlo usare sempre al massimo della potenza.
Solitamente ci si muove su una scala da 1 a 5, con la possibilità di spegnere del tutto almeno uno dei dispositivi se ad esempio una stanza non viene frequentata.
Il rischio è infatti quello di scaldare ambienti inutilmente, disperdendo grandi quantità di calore. - Opta per una tecnologia smart e per la domotica moderna
Oltre a essere divertente e moderna, la domotica è utile a favorire risparmio di energia, con la possibilità di regolare e impostare i termosifoni anche da remoto.
Tramite app potrai spegnerli se scegli improvvisamente di non tornare a casa e hai già impostato il timer, o al contrario di accenderli se torni prima del tempo, adattando meglio l’impianto alle tue abitudini di vita ma anche agli eventi non ponderabili.