Riscaldamento multizona: come funziona
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Il riscaldamento multi-zona è un sistema che nasce dall’evoluzione del termostato intelligente e mira ad offrire un approccio più smart alla termoregolazione della casa. Oltre ad un comfort maggiore, dato dall’alta programmabilità del sistema, i vantaggi si vedono anche in bolletta, visto che è possibile impostare il proprio riscaldamento per funzionare solamente in zone selezionate, evitando di riscaldare stanze o ambienti che non si è soliti frequentare.
L’intero impianto funziona grazie ad un collegamento wireless che, connesso al gateway centrale (il centro di controllo), viene gestito tramite un’applicazione dedicata. Ogni parte dell’edificio dovrà essere dotata di sensori per rilevare a temperatura e agire in base alle variazioni, seguendo dei programmi già impostati, oppure sotto il totale controllo del proprietario.
Installazione e assistenza
Il sistema lavora insieme alla caldaia per gestire in modo efficiente la diffusione del calore, da ciò deriva che il funzionamento migliore si ottiene associando un riscaldamento multi-zona ad una caldaia più recente e tecnologica. Nel caso di impianti ormai datati, è sempre possibile adattare questo strumento tramite l’impiego di sensori e valvole termostatiche compatibili. La funzione delle valvole è quella di gestire il flusso di acqua calda diretta verso i termosifoni secondo quella che è la necessità, basandosi sugli input ricevuto dal centro di controllo e dai sensori di temperatura.
Funzionando su reti wireless è necessario che sia presente una connessione tra le varie componenti, ma qualora la connessione saltasse (o ci fosse un black out), il gateway avrebbe comunque una memoria delle impostazioni da mantenere e si baserebbe su quello fino al ritorno della linea. Se invece saltasse l’alimentazione, il comando di default è quello di mantenere una temperatura stabile attorno ad un valore standard fino al ritorno della corrente elettrica.
Convenienza e detraibilità
Trattandosi di un mezzo utile a ridurre i consumi, il riscaldamento multi-zona gode delle detrazioni relative al superbonus 110% se abbinato alla riqualificazione dell’intero impianto e agli Ecobonus (50% e 65%) se assieme all’intervento si installa una caldaia a condensazione di classe A.
Perché passare ad un riscaldamento multi-zona
Il guadagno sotto il profilo ambientale ed economico è notevole, riducendo drasticamente sia i costi in bolletta, sia le emissioni derivanti dal riscaldamento domestico. Inoltre il comfort è assoluto, perché il controllo della temperatura avviene in modo preciso e ottimizzato sulle preferenze dell’utilizzatore. Sistemi di questo tipo di non trovano occupazione solo in abitazioni private, ma danno il loro meglio soprattutto in ambito lavorativo. Nel caso di grandi uffici o ditte in cui avvengono attività produttive, la possibilità di regolare finemente la temperatura su scala così ampia è fonte di risparmio non indifferente, oltre ad apportare una conseguente riduzione dell’impatto ambientale. Questo tipo di approccio viene valorizzato ulteriormente dall’estrema connettività dello strumento, dato il controllo a distanza tramite applicazione attraverso pressoché qualsiasi dispositivo, dallo smartphone al tablet.
Nell’ottica di un ritorno a lungo termine, in particolare considerando la possibilità di accedere a detrazioni fiscali, l’investimento in un sistema così innovativo come il riscaldamento multi-zona può sicuramente rivelarsi vincente, soprattutto scegliendo di far effettuare l’installazione da professionisti del settore, che assicurino anche una buona assistenza post-vendita.